Dove si trova?
Questo luogo è situato nei pressi della città di Uyuni, nell’altipiano meridionale della Bolivia, a circa 3.600 metri di altezza.
Questa parte della Bolivia è sicuramente quella meno popolata, la zona è completamente immersa nella natura in cui è possibile osservare la sua bellezza e la sua unicità. Proprio in questa distesa si trova Salar de Uyuni, che con i suoi 10.500 chilometri è la distesa salina più estesa del Mondo; molto particolare è sicuramente il suo comportamento durante i mesi dell’anno: durante la stagione secca si trasforma in un enorme deserto bianco, durante quella delle piogge diventa uno specchio d’acqua.
Come si è formato?
Molto tempo fa, circa 40.000 anni fa, l’attuale zona che ospita il Salar de Uyuni era completamente ricoperta dal Lago Minchin, un antico bacino che scendeva dai monti confinanti. Col passare del tempo purtroppo il lago si è prosciugato, trasformandosi nel Paleo Lago Tauca, formatosi circa 15.000 anni fa.
Dopo essersi prosciugato pure quest’ultimo, si formarono due piccoli laghi, Poopó e Uru Uru, e due deserti Salar de Coipasa e Salar de Uyuni.
Con la successiva evaporazione dell’acqua del lago, si formò uno strato di sale, proprio quello che ancora ad oggi possiamo osservare se ci rechiamo in Bolivia; addirittura Salar de Uyuni contiene oltre 10 miliardi di tonnellate di sale, lo sapevate?
Quando andare
Sono due i periodi perfetti per visitare questo incantevole posto, capace in realtà di sorprendere chiunque durante qualsiasi mese dell’anno. Le due stagioni che vi consiglio però sono la stagione secca, da Maggio a Novembre, quando l’acqua è completamente evaporata e non rimane che un immenso deserto di sale oppure durante la stagione delle piogge, da Dicembre ad Aprile, periodo in cui quel sottilissimo strato di acqua dà vita al famosissimo effetto a specchio.
Cosa vedere
- Laguna Blanca, Verde, Colorada
La prima destinazione che vi consiglio nel caso vi trovaste in Bolivia: Laguna Blanca famosa per il colore bianco latte, candido, dovuto alla presenza di minerali come la borace, venduta ed estratta al Cile.
Molto vicino, semplicemente attraversando una piccola striscia di terra, è possibile osservare la Laguna Verde, conosciuta per il colore brillante e cangiante, dall’azzurro al verde, causati dalla concentrazione di piombo, carbonato di calcio, magnesio e arsenico. Purtroppo non sarà possibile avvistare animali di nessun tipo vicino a questa laguna a causa della tossicità della sua acqua.
Si dice che Laguna Colorada offra i migliori paesaggi, di fatto si tratta di un lago cal colore che cangia dall’arancione al rosso; la particolarità in realtà non è il colore bensì il fatto che questa laguna sia un importantissimo sito di accoppiamento dei fenicotteri.
- Valle de Rocas, Isla Incahuasi
Valle de Rocas è una valle che presenta formazioni laviche, negli anni è poi diventata famosa per le loro strane forme; è possibile osservare la conosciuta Arbol de Piedra ovvero una formazione alta circa 5 metri che ricorda un albero eroso dal vento.
Ci sono poi la Copa del Mundo, assomigliante alla coppa calcistica, El Camel ricorda invece un cammello o addirittura un dromedario, dipende da come e dove si guarda. Poi ancor Ciudad de Piedra, formazione che ricorda una città e infine, ma non per importanza, l’Italia Perdida che prende il nome da due ciclisti italiano di cui, purtroppo, sono state ritrovate soltanto le bici.
Molti dei viaggiatori che hanno visitato questa zona confermato che visitare Isla Incahuasi sia uno dei momenti più belli dell’intero viaggio.
Dicono che per vivere meglio l’esperienza sia consigliato visitarla all’alba; dopo aver pagato il biglietto di ingresso e aver percorso una salita che porta all’isola, si può godere di una vista mozzafiato.
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